Politiche dell’apprendimento dell’educazione e della formazione continua
Mogliano diventi una comunità educante perché “per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio”
Un’amministrazione comunale qualifica il suo piano culturale anche e in primo luogo con l’attenzione all’istruzione, all’educazione e alla formazione.
È necessario quindi avere un’idea progettuale a cui ispirarsi per individuare gli interventi che riguardano le istituzioni scolastiche del nostro territorio partendo dall’articolo 34 della Costituzione che afferma il diritto di una scuola aperta a tutti. In risposta alle mutate condizioni culturali, sociali ed economiche, la nostra futura Amministrazione dovrà dunque realizzare una scuola di tutte e di tutti, in collaborazione significativa con le Istituzioni scolastiche, le Famiglie, le Associazioni, le Imprese per educare alla reale esperienza della democrazia e alla progressiva responsabilità del proprio essere future cittadine e cittadini. Le passate Amministrazioni hanno saputo organizzare importanti iniziative (tra le altre il Consiglio Comunale delle ragazze e dei ragazzi, il progetto Don Milani contro la dispersione scolastica, RispettiAMOci).Ne aggiungeremo di nuove; per realizzare una scuola in grado di sviluppare i talenti e le capacità di ognuno, le pari opportunità, le diversità e la creatività generativa, in un sistema formativo integrato capace di parlare al territorio e di essere ascoltato. Vogliamo una scuola sicura in grado anche di contrastare la povertà educativa, la dispersione scolastica e il disagio giovanile, la violenza di genere, il bullismo e il cyberbullismo, un luogo indispensabile di formazione e socializzazione, con scambi educativi, superamento di stereotipi e di esclusioni.
È in questa ottica che vanno implementati i servizi offerti dal Comune, sul piano strutturale e di contributi, dall’asilo nido -che deve rispondere alle richieste delle famiglie- alle scuole secondarie e all’educazione degli adulti, per la piena attuazione dell’articolo 3 della Costituzione: Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
Ciò significa, dunque, impegnarsi per riqualificare il territorio, a partire dai diritti di bambine e bambini, promuovendo la cultura, la bellezza, l’accoglienza, la legalità, l’ambiente, per la valorizzazione delle differenze e per l’esercizio concreto della cittadinanza attiva.
Progetti e servizi scolastici ed educativi universali e di qualità per ogni fase della vita delle persone
1. ASILI NIDO
L’asilo nido costituisce uno strumento di primaria importanza che risponde a due esigenze fondamentali:
– favorire il processo di socializzazione del bambino
– garantire ai genitori la possibilità di poter meglio conciliare lavoro e vita.
Nell’ambito di tale consapevolezza, riteniamo che tale servizio debba essere pubblico e gratuito.
Ciò premesso consideriamo ragionevole nell’immediato puntare a:
– PIÙ POSTI CONVENZIONATI NEGLI ASILI NIDO IN ENTRATA E IN USCITA E ALLA REVISIONE DEL REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELLE GRADUATORIE.
Vogliamo arrivare alla fine dei cinque anni di mandato a poter garantire un posto convenzionato a tutti i nuovi nati nel nostro comune, calcolando le rette in modo progressivo in base al reddito e al patrimonio delle famiglie. Vogliamo inoltre mettere mano al regolamento per la formazione delle graduatorie di accesso, aggiornandolo alle caratteristiche e alle esigenze delle famiglie di oggi.
– PROMOZIONE DI MICRO NIDI E NIDI IN FAMIGLIA.
La regione permette l’attivazione di micronidi e nidi familiari, è nostra intenzione informare e promuovere questa opportunità per far crescere queste strutture anche nel nostro territorio. Ciò al fine di integrare l’offerta esistente in termini di servizi per le famiglie e creare nuove occasioni di microimprenditorialità.
2. RETE DI CONNESSIONE TRA CICLI SCOLASTICI
Vogliamo dare una consequenzialità tra i vari cicli scolastici, favorendo momenti di incontro tra i vari istituti per mettere in campo collegamenti utili a generare un percorso scolastico coerente e in stretta comunicazione rispetto ai programmi e agli obiettivi educativi da conseguire nelle varie fasi dell’apprendimento.
3. BONUS LIBRI DI TESTO E MATERIALE SCOLASTICO, VALORIZZANDO IL RIUSO
Co-finanzieremo il fondo per i contributi per l’acquisto dei libri di testo e del materiale scolastico da parte delle famiglie meno abbienti, erogando i contributi in modo progressivo e garantendo così il diritto allo studio a tutte le bambine e i bambini del nostro comune. Vorremmo poi estendere una iniziativa già presente in alcuni istituti, dove si è messo in piedi servizi di riuso dei testi scolastici degli anni precedenti, facendoli passare di mano a più studenti frequentanti quella classe. Un’esperienza di valore sia sotto il profilo ambientale che inclusivo per quelle famiglie che non si possono permettere l’acquisto di testi nuovi. Sempre su questo tema vorremmo istituire un mercatino cittadino dei testi usati, dove studenti e famiglie possano vendere e acquistare a buon mercato i testi scolastici di seconda mano.
4. PROGRAMMI CONTRO LA DISPERSIONE SCOLASTICA
In stretto collegamento con gli istituti scolastici, vogliamo mettere a disposizione fondi e risorse proprie del Comune per attivare un servizio unitario contro la dispersione scolastica, che possa intervenire su molteplici aspetti: supporto psicologico, didattico, educativo e orientativo. Vogliamo mettere a sistema dati e competenze del nostro ente con quelle del consultorio, delle scuole e del privato sociale che opera su queste tematiche. Il tutto al fine di creare un progetto legato al territorio e che possa poi sedimentarsi nel tempo.
5. PERCORSI EDUCATIVI CURRICOLARI
La scuola è la principale agenzia educativa a cui far riferimento nel momento in cui emergono delle fragilità sociali importanti nella comunità. Un riferimento che però può facilmente trasformarsi in una deresponsabilizzazione degli altri attori presenti nella comunità rispetto al loro ruolo educativo. Per questo crediamo che il comune debba fare la propria parte per non lasciare la scuola da sola, e creare tutte le condizioni per avviare una programmazione pluriennale di percorsi educativi curricolari che abbiano continuità nel tempo e nel territorio. Oltre ai progetti extrascolastici descritti diffusamente nel resto dei capitoli del programma, vogliamo finanziare e co-progettare insieme agli istituti laboratori educativi curricolari su tematiche quali: la costituzione, la violenza di genere, il bullismo, la crisi climatica, il cyber bullismo, l’affettività e la sessualità.
6. DOPOSCUOLA E CENTRI EDUCATIVI
I doposcuola sono servizi pomeridiani finalizzati a fornire un aiuto a bambini e ragazzi nello svolgimento dei compiti, nostro obiettivo è quello di attivarne uno comunale gestito in prevalenza da insegnanti volontari. I centri educativi, invece, sono servizi con finalità più ampie: oltre ad offrire un sostegno nello svolgimento dei compiti, infatti, propongono attività educative di sostegno alla crescita quali gioco, animazione, laboratori, uscite e attività sportive con personale educativo qualificato.
7. ENTRATA ANTICIPATA
Sempre per venire incontro ai genitori che per conciliare le loro esigenze lavorative avrebbero bisogno di portare prima i bambini a scuola rispetto al normale orario di apertura, vogliamo attivare il servizio dell’entrata anticipata: un operatore garantirà l’apertura tre quarti d’ora prima del plesso e gestirà l’accoglienza dei bambini in quell’arco orario con giochi e attività dedicate prima dell’inizio delle lezioni.
8. CONSIGLIO DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE
Vogliamo reintrodurre il progetto del consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze, estendendo e coinvolgendo nelle sue attività non solo gli studenti eletti ma anche gli studenti elettori, attraverso laboratori di cittadinanza attiva nei vari istituti durante l’arco dell’anno.
9. COMUNITÀ EDUCATIVA DIURNA E LUDOTECA
Utilizzando lo strumento del diritto di superficie o della finanza di progetto, vogliamo dare la possibilità a privati o a realtà del terzo settore di aprire un centro diurno, a cui si possano affidare minori di famiglie con particolari difficoltà durante la giornata per dare un supporto ai genitori. Servizio che parallelamente vorremmo accogliesse anche una ludoteca, dove tutti i bambini possano trovare giochi e provare momenti di incontro con i loro pari. Entrambi i servizi saranno gestiti e coordinati da educatori professionisti.
10. SOSTEGNO ALLE SCUOLE NELLE FRAZIONI
Nelle nostre frazioni vi sono due scuole paritarie che svolgono un servizio sociale importante per alimentare la vitalità dei quartieri dove sono inserite. Il nostro obiettivo sarà di onorare la convenzione appena sottoscritta con il comune, integrandole nel piano condiviso per la gestione delle nuove tendenze demografiche che porteremo avanti in modo partecipato con gli altri istituti del nostro comune e di quelli limitrofi.
11. VALORIZZAZIONE CPIA E FORMAZIONE PER ADULTI RIORIENTAMENTO E RICOLLOCAMENTO
Il forte aumento della dispersione scolastica, l’automazione dei processi produttivi, la digitalizzazione, la flessibilità del mondo del lavoro e l’immigrazione sono tutti fattori che rendono ancor più necessaria una formazione permanente della popolazione. A tal proposito vogliamo istituire una collaborazione importante con il nostro CPIA (Centri provinciali per l’istruzione degli adulti), garantendo risorse e spazi per far sì che sia un servizio sempre più utilizzato da parte di tutti i cittadini e anche da parte delle nostre imprese.
12. STUDENTATO
Un’altra struttura che ci terremmo venisse creata all’interno del nostro comune, attraverso l’utilizzo di forme di collaborazione con le università o con gli investitori privati, è quella di uno studentato universitario. Una struttura che ci permetterebbe di ospitare nella nostra città giovani che vengono da tutta Italia e tutta Europa, che troverebbero alloggi a prezzi più accessibili, con la comodità dei trasporti a portata di mano per raggiungere tutte le sedi universitarie del territorio nel giro di mezz’ora.
Un’occasione di incontro e di crescita della nostra comunità sia sotto il profilo economico che sociale.
13. ARCHIVIO TERRITORIALE
Vogliamo trovare una collocazione idonea all’archivio cittadino, per dare la possibilità agli studenti e ai ricercatori di consultare documenti storici utili ai loro lavori, e ai cittadini e ai professionisti di avere parimenti accesso alle loro pratiche cartacee con facilità. Negli ultimi anni attraverso i fondi del PNRR si è cominciato a fare un’importante opera di digitalizzazione dei documenti presenti nel nostro archivio per facilitare l’accesso. Intendiamo proseguire anche su questo versante, ma garantendo al contempo anche la possibilità della consultazione del documento originale.
14. MANUTENZIONE PLESSI SCOLASTICI
Proseguiremo la manutenzione e l’efficientamento energetico degli edifici scolastici comunali, così come previsto dal Piano di Azioni per L’Energia Sostenibile approvato durante questa consiliatura. Procederemo con una programmazione quinquennale che aggiorneremo di anno in anno in base alle priorità di intervento che concorderemo con i dirigenti scolastici.
15. ITS
Prendendo spunto dalle indicazioni di categoria, proveremo a portare a Mogliano un ITS Academy (Istituto Tecnico Superiore) che si occupi della formazione professionalizzante di tecnici con elevate competenze tecnologiche e tecniche professionali, allo scopo di contribuire in modo sistematico a sostenere le misure per lo sviluppo economico e la competitività del sistema produttivo. L’obiettivo è quello di colmare progressivamente la mancata corrispondenza tra la domanda e l’offerta di lavoro, che condiziona lo sviluppo delle imprese, soprattutto piccole e medie, e di assicurare, con continuità, l’offerta di tecnici superiori a livello post-secondario in relazione alle aree tecnologiche considerate strategiche nell’ambito delle politiche di sviluppo industriale e tecnologico e di riconversione ecologica.
16. PEDIBUS
Il pedibus è una forma di trasporto scolastico per gli alunni delle elementari e medie inferiori che vengono accompagnati a piedi a scuola da adulti con le stesse modalità (percorsi, fermate) dello scuolabus. In pratica, i bambini, anziché prendere l’autobus o lo scuolabus, alla fermata si aggregano ad una comitiva guidata da alcuni addetti giungendo fino a scuola, e compiendo il percorso inverso ritornando a casa. A Mogliano è già presente da anni e promuove la socializzazione tra i bambini, uno stile di vita sano, diminuisce il traffico di fronte alle scuole e garantisce percorsi in sicurezza. Vogliamo continuare a sostenere e a migliorare questo progetto.
17. CENTRI ESTIVI
Un servizio presente da anni nel nostro territorio che viene organizzato sia dal comune che da società sportive e da alcune parrocchie. Vogliamo garantire una scontistica importante ai centri estivi comunali per le famiglie in difficoltà in base all’ISEE e al contempo erogare un contributo ai centri estivi parrocchiali e sportivi che svolgono una funzione sociale importante non solo per i bambini accolti, ma anche per i ragazzi volontari che fanno gli animatori d’estate.
18. BUONI PASTO
Vogliamo proseguire nella politica di riduzione del costo dei buoni pasto per le mense scolastiche in base all’ISEE.
19. TRASPORTO SCOLASTICO
Vogliamo continuare a garantire e implementare il fondo dedicato ai contributi per il trasporto scolastico per le famiglie in difficoltà.